NEWS

13/03/2011 - quinta tappa Tirreno-Adriatico

Doppio colpo sfiorato per Damiano Cunego nella 5^tappa della Tirreno-Adriatico, la Chieti-Castelraimondo di 244 km.
Il corridore della Lampre-ISD ha mancato per pochi metri la vittoria nella volata disputata da una quindicina di corridori sullo strappo finale: grande rimonta di Cunego negli ultimi metri, non sufficiente però per superare Gilbert (vincitore) e Poels (2°). Terza piazza per Damiano, ottavo posto per Scarponi, il più brillante assieme a Cunego e a Di Luca sulla salita di Gagliole, lungo le cui rampe il gruppo di testa ha subito una netta selezione che ha portato al cedimento di Gesink (al traguardo con 26" di ritardo).
Classifica generale ancora stravolta, con Evans nuovo leader, Basso 2° a 2", Cunego 3° a 3" e Scarponi 4° a 5".

"Anche oggi abbiamo dimostrato di avere i due corridori più brillanti in salita, ma a differenze di ieri abbiamo trovato un Gilbert che ha sfoggiato tutte le sue qualità di campione - ha commentato Orlando Maini, ds Lampre-ISD - La squadra ha lavorato durante la tappa, senza trovare molto supporto da altre compagini: devo ringraziare tutti i nostri ragazzi per il lavoro svolto, in particolare vorrei sottolineare le qualità di Niemiec. Vista la condizione di Scarponi e Cunego, speravo che nel momento dell'attacco di Di Luca a Gagliole si potesse fare più selezione, ma purtroppo gli avversari sono rientrati e ci si è giocati la tappa allo sprint: Gilbert ha fatto una volata pazzesca, Cunego ha tentato la rimonta, peccato non sia andata a buon fine. Domani proveremo ancora a muoverci, facendo i conti con le residue energie".

ORDINE D'ARRIVO
1° Gilbert 6h43'23"
2° Poles s.t.
3° Cunego s.t.
4° Di Luca s.t.
8° Scarponi 2"

CLASSIFICA GENERALE
1° Evans
2° Basso 2"
3° Cunego 3"
4° Scarponi 5"
5° Gesink s.t.

12/03/2011 - quarta tappa Tirreno-Adriatico

Entusiasmante doppietta a marchio Lampre-ISD nella 4^tappa della Tirreno-Adriatico, la Narni-Chieti di 240 km. I colori blu-fucsia hanno infatti occupato la parte nobile dell'ordine d'arrivo, grazie alla vittoria di Michele Scarponi su Damiano Cunego, fantastico secondo davanti a Evans, Basso (2"), Di Luca (6") e Gesink (12"). Tappa ad alta intensita, con la Lampre-ISD a lavorare per portare il gruppo unito verso l'impegnativo finale caratterizzato da due Gpm (Villamagna a 22 km dal traguardo e Chieti a 1000 mt dall'arrivo). Appena la strada ha iniziato a salire, Scarponi e Cunego hanno occupato stabilmente le posizioni di testa dell'assottigliato gruppo comprendente tutti i big della Corsa dei Due Mari: particolarmente attivo e generoso il veronese della Lampre-ISD, all'attacco a 11 km dall'arrivo insieme ad altri tre atleti (azione poi neutralizzata) e comunque sempre pronto a controllare la corsa. Il momento chiave della tappa e giunto all'inizio dell'ascesa finale verso Chieti, quando Scarponi ha subito rotto gli indugi sgranando il gruppo con un allungo micidiale, ben coperto dalla guardia di Cunego. Prima Gilbert, poi Di Luca, infine Evans e Basso hanno provato a riprendere l'Aquila di Filottrano, alla quale pero non e sfuggita la vittoria di tappa; secondo Cunego, bravissimo a marcare gli avversari e a trovare poi le energie per cogliere la piazza d'onore. In classifica generale, grossi balzi in avanti per gli atleti blu-fucsia: Scarponi e salito al 4° posto, a 19" dal nuovo leader Gesink, mentre Cunego e 5° a 19".

"Vittoria difficile, ma voluta e ottenuta grazie all'aiuto di tutta la squadra e di un campione come Cunego - ha spiegato Scarponi dopo l'arrivo - Penso che la Lampre-ISD abbia corso alla grande, io stavo bene, ho aspettato il momento giusto per muovermi e quindi ho attaccato con un allungo deciso. Sapevo che Damiano aveva le gambe per controllare gli avversari, cosi ho tenuto duro fino al Gpm, per poi fare una lunga volata fino all'arrivo, sfruttando al meglio le curve e le strade strette. Ringrazio tutti i compagni di squadra e gli sponsor, perché il gruppo creatosi, e al quale tutti contribuiscono, e speciale".

Consumato dalla tensione il ds blu-fucsia Maini: "Che grande emozione aver colto questa doppietta! Merito di un gruppo fantastico, al quale due atleti eccezionali come Scarponi e Cunego danno un invidiabile valore aggiunto. Sapevamo che Michele e Damiano erano in grande condizione e per questo abbiamo voluto controllare la corsa, prima grazie al lavoro della squadra, poi per merito di un Cunego superlativo. Ci ha pensato infine Scarponi a portare a compimento la grande opera con un'azione intensa e continua, valorizzata ancora di piu dal secondo posto di Damiano, il quale sarebbe stato altrettanto meritevole del successo per la qualita espressa durante la corsa. L'immagine, mostrata dalla tv, nella quale Scarponi alza il braccio al cielo in segno di vittoria, seguito da Cunego che festeggia, e la sintesi dello spirito che contraddistingue il nostro gruppo: dobbiamo continuare cosi".

Soddisfazione anche nelle parole di Cunego: "E' stata per la Lampre-ISD una bella tappa, conclusa in maniera fantastica. Ritengo di aver corso da protagonista: per me ho ottenuto un ottimo risultato e conferme sul mio stato di forma, per Michele ho svolto un efficace lavoro che gli ha permesso di avere le spalle coperte dagli attacchi degli avversari".

ORDINE D'ARRIVO
1° Scarponi 6h10'59"
2° Cunego s.t.
3° Evans s.t.
4° Basso 2"
5° Di Luca 6"

CLASSIFICA GENERALE
1° Gesink 16h05'10"
2° Evans 10"
3° Basso 12"
4° Scarponi 15"
5° Cunego 19
05/03/2011 - Strade Bianche

Damiano Cunego sul podio delle Strade Bianche. Il corridore della Lampre-ISD ha ottenuto il terzo posto nella corsa toscana, preceduto nella volata finale in Piazza del Campo a Siena dal belga Gilbert (vincitore) e da Ballan.
Gli 8 tratti sterrati che contraddistinguono la gara (Radi, 13,5 km; Murio, 5,5 km; Lucignano d’Asso, 11,9 km; Pieve a Salti, 8 km; Monte Sante Marie, 11,5 km; Montechiaro, 3,3 km; Colle Pinzuto, 2,4 km; Le Tolfe, 1,1 km) hanno prodotto meno selezione rispetto agli anni passati, con la conseguenza che tutti i corridori di spicco, dopo che è stata annullata la fuga principale di giornata proposta da 12 atleti, sono giunti agli ultimi 1000 metri in un gruppo di 20 uomini.
Proprio dopo il triangolo rosso la lotta per la vittoria è stata serrata, con Gilbert all'attacco e Cunego e Ballan come unici avversari in grado di contendendergli il successo fino agli ultimi metri.

L'azione dei 12 fuggitivi caratterizzante la corsa è nata al 43° km, con gli atleti della Lampre-ISD tutti nel plotone a controllare la sortita: il solo Buts ha provato a rientrare sulla fuga, senza però portare a termine la rincorsa, e quindi si è messo a disposizione della squadra per scandire il passo assieme ai compagni Kostyuk, Malori e Szeghalmi.
Gli ultimi due attaccanti (Van Avermaet e O'Grady) sono stati ripresi a 12 km dal traguardo dal gruppo, nel frattempo assottigliatosi a una ventina di atleti: Bertagnolli, Niemiec e Mori per la Lampre-ISD hanno lavorato a supporto di Cunego in vista dell'arrivo in Piazza del Campo, dove il veronese ha dovuto arrendersi a Gilbert e a Ballan.

"Sono soddisfatto per la mia prestazione e per il lavoro della squadra, rimane un po' di rammarico per non essere riuscito a tramutare il tutto in una vittoria - ha commentato Cunego - Siamo arrivati a giocarci il successo tra i migliori atleti del lotto di partenza, personalmente ho potuto contare su una bici sistemata alla perfezione dai meccanici e su una squadra che ha controllato al meglio la corsa dopo che non eravamo riusciti a inserire qualcuno nella fuga di giornata. Come già nelle precedenti gare di inizio stagione, ho avvertito buone sensazioni e ho quindi capito che avrei potuto competere per la vittoria, purtroppo anche Gilbert era in gran forma e così il successo è sfumato. Peccato, ma se la condizione continuerà, come penso, a essere buona e anzi a crescere, avrò la possibilità di trovare presto altre soddisfazioni".

Questa l'analisi del direttore sportivo blu-fucsia Orlando Maini: "Il terzo posto di Damiano è un risultato costruito con un grande lavoro di insieme: parte dall'opera dei meccanici che hanno consegnato ai corridori delle bici perfette, passa per il lavoro duro di Buts, Kostyuk, Szeghalmi e Malori volto a controllare la gara nelle fasi centrali, arriva fino alla qualità espressa nel finale da Mori, Bertagnolli e Niemiec. Abbiamo fatto tutto al meglio, peccando forse nel mancare la fuga iniziale: tanto di cappello a Gilbert che ha battuto un Cunego davvero convincente".

ORDINE D'ARRIVO
1° Gilbert 4h44'26"
2° Ballan s.t.
3° Cunego s.t.
4° Kocjan s.t.
23° Niemiec 1', 26° Bertagnolli 2'30", 42° Mori a 3'20".
26/02/2011 - quinta tappa del Giro di Sardegna

Il Giro di Sardegna si chiude con forti riflessi blu-fucsia: l'ultima frazione (Oristano-Gesturi, 175 km) e stata vinta da Michele Scarponi, con Cunego 3° all'arrivo e 3° anche nella classifica generale finale. E' stata la salita conclusiva di Giara di Gesturi (circa 5 km) il teatro dello spettacolo che ha portato l'Aquila di Filottrano al primo successo con la maglia della Lampre-ISD: dopo che a 16 km dall'arrivo era stata neutralizzata una lunga fuga di 5 atleti, la squadra diretta dalla coppia di ds Piovani-Vicino ha lavorato per tenere Scarponi e Cunego nella prime posizioni; Scarponi ha allungato sul gruppo a poco piu di 2000 metri dall'arrivo, con il solo Serpa a ruota, ma il colombiano ha dovuto arrendersi all'atleta marchigiano sul traguardo di Gesturi. Cunego ha provato a scrollarsi di ruota Sagan, senza pero fiaccare la resistenza dell'atleta della Liquigas, il quale ha cosi conquistato la classifica finale della corsa.

Queste le parole di Scarponi dopo la prima gioia stagionale: "Il ringraziamento va a tutta la squadra, fondamentale per ottenere questa vittoria. Grandissimo anche Petacchi, che mi ha scortato per tutta la tappa e mi ha aiutato a prendere la posizione migliore per puntare l'ascesa finale. L'intento era quello di rendere duro il ritmo in salita, cosi da provare a mettere in difficolta Sagan e favorire Damiano per la classifica finale. E' venuta la mia vittoria, peccato che Sagan sia riuscito a difendersi, perchè anche Damiano avrebbe meritato di vincere la classifica per come sta pedalando in questi giorni. Non mi aspettavo di giungere al successo cosi presto, ma ovviamente sono molto felice".

"Un grandissimo lavoro di squadra e stato finalizzato al meglio da Scarponi, davvero in ottima condizione - ha commentato Piovani, ds della Lampre-ISD - Bertagnolli e Petacchi hanno lavorato molto prima della salita, poi si e rivelato decisivo il supporto di Pietropolli, Gavazzi e Ulissi per favorire l'attacco di Scarponi. Anche Cunego si e rivelato tenace nel lottare con Sagan per provare a riconquistare la maglia di leader della corsa".

ORDINE D'ARRIVO
1° Scarponi 4h24'40"
2° Serpa 3"
3° Cunego 8"
4° Sagan s.t.
5° Sella s.t.

CLASSIFICA GENERALE FINALE
1° Sagan 22h28'24"
2° Serpa 3"
3° Cunego 7"
24/02/2011 - terza tappa del Giro di Sardegna

Non riesce il bis a Damiano Cunego. Nello sprint finale della 3^frazione del Giro di Sardegna (Orani-Lanusei, 173 km) Sagan e Serpa hanno precluso al portacolori della Lampre-ISD la possibilita di ripetere la vittoria ottenuta nella frazione di mercoledi. Sagan, grazie ai 10" di abbuono per la vittoria di tappa, ha anche tolto a Cunego la leadership della classifica finale. La frazione odierna e stata caratterizzata dalla fuga di 6 corridori, conclusasi a 6 km dal traguardo sotto la spinta del gruppo: Lampre-ISD e Liquigas le squadre piu attive per portare i propri capitani nelle posizioni migliori per affrontare il tratto finale della tappa, contraddistinto dalla strada in regolare ascesa e dagli ultimi 300 metri con fondo lastricato. Selezione nel gruppo nel finale, con una ventina di corridori rimasti a guidare la corsa e con Sagan (in foto la volata finale) in grado di far prevalere la sua potenza su un combattivo Cunego (3°). Il veronese della Lampre-ISD occupa ora il 2° posto nella classifica generale, a 4" da Sagan e con 2" di vantaggio su Serpa.

ORDINE D'ARRIVO
1° Sagan 4h20'02"
2° Serpa s.t.
3° Cunego s.t.
4° Sella s.t.
5° Hermans s.t.
6° Scarponi s.t.
7° Pietropolli s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Sagan
2° Cunego 4"
3° Serpa 6"
6° Scarponi 28"
23/02/2011 - seconda tappa del Giro di Sardegna
Damiano torna a sorridere - Prima vittoria 2011


Cunego riassapora il gusto della vittoria, era da 17 mesi che il campione della Lampre-ISD non riassaporava il gusto della vittoria. L'invidiabile palmares di Cunego era rimasto intatto dal settembre 2009, quando Damiano si era involata verso il successo a La Pandera (Vuelta a Espana); oggi l'atleta veronese ha saputo ritrovare le stesse sensazioni di quel giorno, riuscendo a imporsi nell'arrivo in salita di Nuoro (ascesa del Monte Ortobene), al termine di una frazione di 197,5 km.

La corsa si è accesa quando, nel tratto finale salita conclusiva, il gruppo principale ha annullato l'azione dei 5 fuggitivi di giornata: i big del Giro di Sardegna si sono trovati a fronteggiarsi sulle rampe del Monte Ortobene, con Scarponi, Capecchi, Kiserlovski, Serpa Perez e Sella ad allungare in testa alla corsa, prima di essere raggiunti, a poco più di 1000 metri dall'arrivo, da Cunego, Hermans, Stortoni, Brutt, Santambrogio e Sagan.

A quel punto, bravissimo Cunego nel tenere a bada gli avversari e nell'imporsi di forza con un efficace allungo finale, che gli ha consentito di conquistare la 44esima vittoria in carriera e la testa della classifica generale del Giro di Sardegna (Sagan 2° a 2"). Buona prestazione anche da parte di Scarponi, già con i primi in salita al secondo giorno di corse nel 2011 (7° posto al traguardo).

"Con un urlo ho espresso al traguardo tutta la mia soddisfazione per questa vittoria - ha spiegato Cunego - E' fantastico imporsi in una corsa quando sai di essere in condizione, logicamente e ancora piu bello vincere se si e in astinenza da un po' di tempo. Oggi ho avuto la sensazione di riuscire a controllare bene la corsa, accesasi negli ultimi chilometri dell'ascesa finale. Nella parte iniziale della salita i migliori scalatori si sono studiati, non c'e stata grande battaglia, poi pero negli ultimi due chilometri sono iniziati gli scatti: in quel frangente Scarponi e stato bravo a inserirsi nel gruppetto di testa, cosi io ho potuto rientrare sugli attaccanti senza dover lavorare in prima persona. Sono riuscito poi a rimanere lucido per disputare un grande sprint. E' doveroso sottolineare il grande lavoro di tutta la squadra, con tutti i miei compagni perfetti nel loro operato sin dai primi chilometri di gara".

ORDINE D'ARRIVO
1°Cunego 5h21'26"
2° Serpa Perez
3° Sella 2"
4° Sagan 2"
7° Scarponi 8"

CLASSIFICA GENERALE
1 ° Cunego
2° Sagan 2"
3° Serpa Perez 4"
4° Sella 8"
7° Scarponi 18"